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La Sicilia è un’isola, per cui il turista viene a visitarla per godersi prima di tutto il mare e le spiagge. Viene poi distratto da bellezze naturali come l’Etna, o da quelle artistiche come le chiese e le rovine antiche, magari ignorando quanto resta ancora da vedere oltre tutto ciò.

Vi proponiamo un itinerario un po’ diverso. Un piccolo viaggio nel cuore dell’isola, lontano dalle spiagge e dalle località delle vacanze. Ma questo non significa che non possiate ammirare altrettanta bellezza, come se ne trova ad esempio tra Caltagirone e la cittadina ennese di Piazza Armerina. Vedrete che questo percorso non vi deluderà.

Caltagirone, non solo ceramica

Dietro questo grosso centro dal nome arabo (Qalat al-girani, castello delle grotte) si nasconde, nemmeno poi tanto, il mito delle ceramiche. Pur essendo lontana dalle mete turistiche di grido, infatti, Caltagirone è molto conosciuta dai turisti che amano le sue ceramiche e le vengono a cercare fin qui. Non perdetevi neanche voi una passeggiata tra le tante botteghe artigiane del centro.

Raccolta intorno al suo nucleo storico che è risorto dalle macerie del terremoto del 1693 più bello di prima, e ancora oggi mostra lo splendore barocco del XVIII secolo, questa città esplode di arte e di colore. Non soltanto la ceramica, che qui si lavora dal tempo dei Greci e che si trova ovunque … perfino nelle balaustre e nelle canne fumarie sui tetti, ma anche i palazzi e le chiese sono dei gioielli unici. Da vedere certamente: la chiesa di San Francesco, la chiesa di San Domenico, quella del Santissimo Salvatore, la chiesa Del Gesù, il Cimitero Monumentale e il duomo di San Giuliano che risale al XIX secolo.

Fiore all’occhiello la bellissima Scalinata di Santa Maria del Monte (1601), centotrenta metri di gradini decorati finemente con maioliche colorate. Ciascuna mattonella è diversa dall’altra, e il colpo d’occhio è spettacolare sia in tempi normali che nel giorno delle Lumère, quando si celebra il patrono San Giacomo (25 luglio) con disegni di luce creati da migliaia di lumini sistemati su per i gradini.

Alla scoperta di San Cono

Inoltrandosi verso l’interno, a 20 km da Caltagirone, troverete sulla vostra via San Cono. In questo piccolo paese di 2000 abitanti però potrete ammirare alcune chiese molto interessanti: la chiesa antica di San Cono, in pietra grezza con campanile separato dal corpo principale e decorata finemente secondo lo stile barocco all’interno; la ottocentesca Chiesa Madre che però riprende sulla facciata le forme neoclassiche che si usavano prima del terremoto del 1693; la chiesa Del Crocifisso che ospita una statua di Cristo in cartapesta. Da ammirare in paese anche il palazzo feudale dei Trigona e il Monumento della Croce.

La Villa Romana del Casale

E’ il monumento più conosciuto e frequentato di Piazza Armerina, sebbene si trovi fuori dal centro abitato. La sua fama oscura le bellezze del paese, e sono tante. Chi va a vedere la villa romana non va poi a Piazza Armerina, e questo è un vero peccato.
Villa del Casale in realtà è molto più che una “villa”.

E’ un complesso residenziale romano, quasi certamente di derivazione imperiale, con un grande peristilio centrale con vasca e diversi ambienti che si aprono a nord, a est e ad ovest di questo. Sono presenti all’interno: le terme, una basilica, appartamenti grandi e piccoli, un corridoio e alcuni ambienti adibiti probabilmente a spogliatoi o comunque sale per far sport. Il tutto decorato con mosaici splendidamente conservati, tra i più famosi: le “bagnanti in bikini”, il “mosaico del Circo”, il “mosaico di Polifemo”, il “sacrificio a Diana” e le “scene di caccia”.

Piazza Armerina

A dispetto del nome non è una “piazza” ma un comune di 22.000 abitanti. Ignorare il suo bellissimo centro storico è un errore che troppi fanno, perché invece merita. Più di trenta tra chiese e conventi ed eremi costellano il suo territorio (cattedrale Maria Santissima delle Vittorie, San Rocco, Santo Stefano, San Giovanni Evangelista, Sant’Ignazio per citare solo quelli più importanti).

Tra gli edifici civili, ammirate il Palazzo di Città, Teatro Garibaldi, Palazzo Villardita, Castello Aragonese. A Piazza Armerina sono presenti anche dei bei parchi cittadini e un circuito minerario visitabile sulle ex proprietà Floristella-Grottacalda.


Autore: Grazia Musumeci