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Una delle magie che regala un vulcano come l’Etna sono le sue grotte. Grazie alla lava che scava canali sotterranei, o che si ingrotta creandosi uno strato solido intorno mentre resta liquida al centro, esistono diversi tipi di cavità sotterranee sparse per il vulcano. Potete scoprirle insieme a noi anche se visitarle davvero tutte – sono più di 40 – è impossibile. Ma sicuramente vi porteremo a vedere le più famose.

Le Grotte più Belle dell’Etna

Le grotte dell’Etna sono decine, di ogni dimensione, vicine o nelle prossimità del vulcano ma anche sulla sua mole. Tra queste, le più affascinanti sono sette e tra queste sette ce ne sono tre che sono davvero imperdibili: Grotta del Gelo, Grotta dei Lamponi, Grotta Tre Livelli.

Grotta del Gelo si trova a quota 2040 metri, a ridosso del “ghiacciaio più a sud d’Europa”, lungo Sciare del Follone sul lato nord. Quando si apre un varco tra i ghiacci, quindi in primavera o estate, ci si può calare in questo buco profondo 30 metri e camminare per tutta la sua lunghezza di 125 metri. Grotta dei Lamponi si trova in zona Lava dei Dammusi, sul versante nord del vulcano. Si cammina per 6 km prima di trovarla, un buco nel terreno che vi introdurrà in una magnifica stanza sotterranea in cui la luce crea atmosfere magiche.

Grotta Tre Livelli si trova invece sul versante sud, in contrada Casa del Vescovo (1630 metri). Si può arrivare in macchina, infatti l’ingresso sorge proprio a ridosso della Provinciale che sale al Rifugio Sapienza. La grotta è formata da tre gallerie sovrapposte e collegate e con i suoi 1150 metri totali è la più lunga in assoluto.

Le Altre Grotte Laviche

Le tre che abbiamo citato sono le grotte più famose e frequentate, ma ci sono molte altre cavità da scoprire e almeno altre quattro sono sul corpo del vulcano anche esse. Grotta di Aci, nonostante il nome si trova a Randazzo (Etna Nord), a 2050 metri di altezza e si sviluppa per 115 metri tra cunicoli e gallerie comunicanti. Grotta del Santo, nel comune di Adrano, pare abbia ospitato San Nicola Polito! Si sviluppa per 800 metri lungo una serie di gallerie sovrapposte e non sempre comunicanti che hanno custodito per millenni frammenti di antica ceramica.

A Etna Sud, vicino Zafferana, troviamo la Grotta di Cassone che da quota 1400 metri si sviluppa per 277 metri di lunghezza sotto le rocce di Piano del Vescovo. Grotta degli Archi (Biancavilla) è formata da tre grotte di diverso livello e contiene al suo interno delle nevi quasi eterne. E’ facile da percorrere e in passato era una delle “niviere”, ovvero si veniva a prendere qui la neve che poi veniva usata per fare i gelati in estate!

ATTENZIONE! Quasi tutte le grotte sono visitabili solo con l’accompagnamento di esperte guide locali. Non fate di testa vostra perché con i vulcani non si scherza.


Autore: Grazia Musumeci